anime

[Original]Legami

Legami.

Ci sono cose che non dovrebbero mai accadere.

 

Ci sono legami che si forgiano nel dolore, ci sono legami che si forgiano nel piacere.
E poi ci sono i Legami che non si forgiano, ma che esistevano già.
Questi Legami sopiti, nel profondo delle nostre anime, vivono di attimi, frammenti e piccoli scorci di futuro.
Questi Legami non si svegliano mai del tutto, ma attendono. Attendono il momento dell’incontro.
E l’incontro prima o poi avverrà, senza forse e senza ma.
Ci sono Legami che legano per l’eternità.

 

E quando l’incontro tanto atteso arriva, e quando l’attimo di contatto avviene, essi si svegliano e si uniscono, unendo due entità.
Unendo due anime. Unendo due futuri.
E sono i Legami che non nascono ma sempre sono esistiti, che forgiano l’immortalità.
E sono i Legami che non nascono, quelli che sopravvivono a ogni avversità.
Declinazione, sesso, spiegazione, colore o durata. Nulla può toccarli, infrangerli o dirottarli.
Sono fermi, saldi e sicuri anche dove di sicuro non c’è altro che la loro esistenza.
Sono testardi, feroci ed eterni, dove ogni altro legame passa e s’infrange, nulla li scalfirà.

 

Sono i Legami, quelli che semplicemente esistono, quando ancora niente altro esiste.
Sono i Legami, quelli che semplicemente scaldano, quando ancora niente scalda.
Sono i Legami, quelli che nessun altro mai capirà.

(C)Nasreen

/ 5
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Kiki, consegne a domicilio

Ho appena finito di vedere questo nuovo capolavoro del maestro Miyazaki. E’ stato prodotto nel 1989, ma sono riuscita a vederlo solamente ora, dopo che è stato riproposto al cinema e, inevitabilmente, passato su Sky.
Semplicemente BELLISSIMO.

/ 5
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Le ragioni per cui Free! si guarda per la trama

Le ragioni per cui Free! si guarda per la trama
“Sono assolutamente convinta che una delle ragioni per cui valga la pena di guardare Free! per la trama sia la puntigliosa caratterizzazione psicologica dei personaggi, che funziona in senso trasversale: essi non sono solo narrativamente intriganti e ben definiti, ma sono anche l’archetipo del Maschio nelle sue varianti che la donna o l’uomo gay si trovano a incontrare nella vita. In particolare questo salta subito all’occhio esaminando i protagonisti del triangolo a noi tanto caro, che troverete descritti nel seguente saggio breve:
RIN MATSUOKA: figura irrinunciabile nella formazione di ogni ragazza, egli è Lo Stronzo che ti Tira Scema. Disadattato, lunatico e tormentato, scompare e riappare nella tua vita a periodi alterni, mandando in vacca qualsiasi relazione tu abbia costruito nel frattempo perché non c’è niente da fare, ti dà un ormone che è più grosso dei palloni per la fisioterapia. La prima cosa che ti dice è “non credo nell’amore”, così tempo un mese ti dirà “forse mi sto innamorando di te” e da lì in poi tu ti berrai qualsiasi fregnaccia verrà a raccontarti. Dopo anni di estenuante tira e molla vi metterete assieme, ma durerà una settimana, perché quando finalmente si aprirà con te scoprirai che è UNA FRIGNA EPOCALE, Georgie travestita da palestrato, dieci stagioni di Gray’s Anatomy condensate nel fisico più statuario che tu abbia mai visto. Scapperai a gambe levate, se sei sana, ma non credere, il ricordo della sua totale incompetenza all’esistenza non ti impedirà di vederlo avvicinarsi a rallentatore con l’attacco di «Time is running out» in sottofondo tutte le volte che lo incontri. 
MAKOTO TACHIBANA: detto anche Quello che ha il Fattore Ross ma Pure Peggio, è il primo tentativo riuscito da parte della scienza di sintetizzare in un corpo umano le pubblicità del Mulino Bianco con quelle di Dolce&Gabbana. E’ dolce, protettivo, intelligente, mette i tuoi bisogni davanti ai suoi e il suo unico difetto è quello di essere abbastanza sexy da rappresentare un rischio concreto per il funzionamento corretto della valvola mitralica. Siccome un simile essere benedetto da dio esiste e ha scelto di amare te e te sola in mezzo a più di sei miliardi di persone, tu naturalmente fai quello che chiunque farebbe, ossia non te lo caghi di pezza. In natura questo tipo d’uomo ti scopa per sei ore preoccupandosi di far venire solo te, poi quando ha finito si infila pure il grembiule e lava i piatti, ma in cattività sta a consolarti tutta notte quando piangi per lo Stronzo che Ti Tira scema e non piange a sua volta quando lo ringrazi dicendogli «come farei senza di te, sei il mio migliore amico» o peggio ancora «sarebbe stato meglio se mi fossi innamorata di te». Ti renderai conto che era Quello Giusto solo quando lui sarà felice con un’altra, e a quel punto avrai bisogno di moltissimo gelato. 
HARUKA NANASE: è la Reginetta di Bellezza della situazione. Incarnazione moderna della donna decantata nell’amor cortese della scuola siciliana, oggi verrebbe più comunemente definito «uno stuzzicacazzi», razza che si è conservata nei secoli tramite l’impiego della tecnica che consiste nel farlo annusare a tutti ma non darlo a nessuno. Gli autori della serie hanno dichiarato di averlo pensato come «la protagonista dell’anime» e in effetti a ben vedere è un po’ la Bella Swan dell’Iwatobi, giusto un filo meno deficiente. C’è qualcosa in lui che attira in modo sistematico le miglior bestie da monta della regione, e visto che quel qualcosa non è di sicuro la sua brillante conversazione, io propendo per il viso magnifico, il cui highlight è il broncetto sexy che ispira una parola che non posso dire perché siamo su Facebook, ma comincia con «gang» e finisce con «bang».”

/ 5
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La ragazza che saltava nel tempo

Ho appena finito di vedere questo magnifico anime giapponese che dura quasi due ore (110 minuti, se non ricordo male) e devo dire che è a dir poco magnifico.
Dal titolo è facile capire qual è il fulcro centrale di tutta la vicenda: il viaggio nel tempo.
Quello che mi ha colpita moltissimo è stato che, dopo un avvio comico, o almeno divertente, le tematiche si sono trasformate in qualcosa di più maturo, e adulto. Perfino tragico se ci pensiamo un attimo.
Ah, e per una volta sono rimasta letteralmente incantata dal doppiaggio italiano. Bravi, bravi e bravi! <3

Time waits for no one
Makoto Kanno è una ragazza all’ultimo anno delle superiori, non intelligente ma neppure stupida, poco portata nei lavori manuali ma neppure del tutto imbranata, che se la cava grazie ad una buona dose di fortuna quotidiana. In una delle giornate più sfortunate della sua vita – un evento per un tipo fortunato come lei e che crede nella propria buona sorte – trova nel laboratorio di chimica uno strano oggetto a forma di noce. In seguito, tornando a casa, si rompono i freni della sua bici proprio innanzi ad un passaggio ferroviario, lasciandola andare a tutta velocità contro il treno in corsa …. Senza capire bene come, l’istante prima di morire, si è però catapultata indietro nel tempo ed ha evitato il mortale incidente. Da qui scoprirà di aver acquisito la capacità di viaggiare nel tempo e ne farà uso ed abuso cercando di gestire al meglio la sua vita ed evitare situazioni imbarazzanti o fastidiose. Frattanto la sua vita sentimentale continua a scorrere ottimamente: passa i pomeriggi a giocare con due bei ragazzi suoi amici, illudendosi che la situazione possa durare per sempre ovvero non essere intaccata dal sorgere di un Amore che travolga l’amicizia o essere violentemente sciolta dalla fine delle scuole superiori. Quando uno dei due ragazzi le dichiara il suo amore lei, per non rompere l’idillio, torna indietro nel tempo e ne tenta di impedire la dichiarazione. Ma non basta, il Destino è in questo cartone imperante anche con la possibilità di viaggiare nel tempo: qualunque cosa lei faccia quella perfetta situazione pare destinata a frantumarsi (e infatti è sempre sullo sfondo l’entrata all’università, praticamente inevitabile e che incombe come uno spettro sulla piccola felicità quotidiana). Come se non bastasse, ma è del tutto secondario, l’aver evitato alcuni eventi spiacevoli spesso non ha fatto altro che suscitarne altri egualmente spiacevoli se non anche peggiori.

Uno dei migliori anime degli ultimi anni, a mio avviso. Disegno magnifico, musiche assolutamente speciali, sceneggiatura davvero ben resa e personaggi caratterizzati perfettamente.

Un anime che consiglio e straconsiglio a chiunque, un pezzo davvero da non perdere!

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